Aborto terapeutico: interruzione volontaria della gravidanza provocata da determinati trattamenti medici al fine di preservare la salute della madre o di evitare lo sviluppo di un feto segnato da malformazioni o gravi patologie, effettuata nel rispetto di quanto disposto dalla legge italiana.
Assicurato: il soggetto il cui interesse è protetto dall'assicurazione.
Convalescenza: il periodo di tempo successivo alla dimissione dall'istituto di cura, necessario per la guarigione clinica, ovvero per la stabilizzazione dei postumi permanenti.
Day Hospital: la degenza in istituto di cura senza pernottamento non comportante intervento chirurgico.
Day Surgery: la degenza in istituto di cura senza pernottamento e comportante intervento chirurgico terapeutico
Difetti fisici: la mancanza o l’imperfezione non presenti alla nascita, di un organo o di un apparato anche se non note o non diagnosticate alla stipula della polizza
Franchigia: la parte del danno che rimane a carico dell’assicurato
Gessatura: ogni mezzo di contenzione rigido costituito da fasce gessate od altro apparecchio di contenimento comunque immobilizzante prescritto da personale medico. Sono compresi i bendaggi elastici anche se adesivi limitatamente al trattamento o riduzione di una frattura radiograficamente accertata.
Inabilità temporanea: la temporanea incapacità fisica dell'Assicurato ad attendere in tutto o in parte alle attività dichiarate in polizza
Indennizzo: la somma dovuta dall’assicuratore in caso di sinistro
Infortunio: evento unico dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che produca lesioni fisiche obiettivamente constatabili.
Insorgenza: l’inizio, ancorché asintomatico, della malattia
Intervento chirurgico: atto medico terapeutico, praticato da laureato in chirurgia abilitato presso un Istituto di cura o un ambulatorio, comportante una cruentazione di tessuti o effettuato con l’utilizzo di sorgenti di energia meccanica, termica o luminosa (laser).
Intervento Chirurgico Ambulatoriale: intervento di piccola chirurgia non in regime di ricovero, effettuato da medico chirurgo presso Istituto di Cura, Centro Medico o studio medico chirurgico
Invalidità permanente: l'incapacità fisica definitiva e irrimediabile dell'assicurato a svolgere, in tutto o in parte, qualsiasi lavoro proficuo, indipendentemente dalla professione esercitata
Invalidità permanente specifica: la perdita o la diminuzione definitiva ed irrimediabile della capacità all’esercizio della propria attività professionale dichiarata in polizza
Istituto di cura: ospedale, clinica, casa di cura o istituto universitario, regolarmente autorizzati, in base ai requisiti di legge e delle competenti Autorità, all’erogazione dell'assistenza ospedaliera, anche in regime di degenza diurna. Sono comunque esclusi gli stabilimenti termali, le case di convalescenza e soggiorno e le cliniche aventi finalità dietologiche ed estetiche.
Malattia: ogni alterazione dello stato di salute non dipendente da infortunio.
Malattie coesistenti: le malattie od le invalidità presenti nel soggetto, che non determinano alcuna influenza peggiorativa sulla malattia denunciata e sull’ invalidità da essa causata, in quanto interessano sistemi organo funzionali diversi
Malattie concorrenti: le malattie o le invalidità presenti nel soggetto, che determinano un'influenza peggiorati va sulla malattia denunciata e sulla invalidità da essa causata, in quanto interessano Il medesimo sistema organo funzionale.
Malformazione: ogni alterazione fisica e/o psichica sviluppatasi durante la vita intrauterina
Manifestazione: la sintomatologia oggettiva della malattia
Massimale: la somma fino alla concorrenza della quale, per ciascun anno assicurativo, l’assicuratore presta la garanzia
Osteosintesi: l’intervento chirurgico con il quale si uniscono e rendono stabili due o più frammenti di osso impiegando mezzi metallici (chiodi, viti, placche o fili).
Ricovero: la degenza in istituto di cura comportante il pernottamento.
Rischio: la probabilità che si verifichi il sinistro
Rottura sottocutanea di tendini: la rottura dei tendini senza lesione dei tessuti sovrastanti.
Scoperto: la parte di danno, indennizzabile a termini di polizza, espressa in percentuale, che rimane a carico dell'Assicurato. Se in polizza sono previsti limiti massimi di indennizzo (rispetto alla somma assicurata), si procederà alla liquidazione del danno applicando lo scoperto sul danno medesimo.
Sforzo: l’impiego improvviso e anomalo di energie muscolari straordinarie per far fronte ad un evento eccezionale ed inaspettato
Termini di carenza: il periodo successivo alla data d’effetto dell'assicurazione durante il quale non è operante la copertura.
Trattamenti fisioterapici: prestazioni di medicina fisica e riabilitativa, eseguiti da medico o da professionista fornito di laurea in fisioterapia o titolo equipollente riconosciuto in Italia, tese a rendere possibile il recupero delle funzioni di uno o più organi o apparati colpiti da malattia o infortunio indennizzabili a termine di polizza. Sono escluse le prestazioni di natura estetica.
Visita specialistica: visita effettuata da medico fornito di specializzazione, per diagnosi e prescrizioni di terapie cui tale specializzazione si riferisce. Sono escluse quelle effettuate da medici praticanti le medicine alternative.
Ubriachezza: la presenza di tasso alcolemico pari o superiore a quello stabilito in polizza.